Oggi è la giornata mondiale della Terra (Earthday). Il tema è “Invest in our planet» , investi nel nostro pianeta, un appello per tutti : governi, imprese, associazioni e cittadini, affinché investano nel Pianeta e nelle generazioni future,ognuno per la propria parte.Tutti siamo responsabili, per l’emergenza climatica, per il cibo sprecato e il suolo consumato, per i numerosi allarmi ignorati.
Il rispetto dell’ambiente e la promozione della salute globale sono anche un obbligo deontologico medico, sancito dall’Articolo 5 della nostra Deontologia.Tutti ormai dobbiamo essere consapevoli di come le alterazione dell’ambiente abbiano importanti ripercussioni sulla salute e benessere : inquinamento , cambiamento climatico, plastiche e microplastiche marine, cattiva gestione dei rifiuti,consumo di suolo sono alcune delle principali minacce per la Terra. Il suolo è un bene prezioso e non rinnovabile, che consideriamo forse non a sufficienza : sebbene sia essenziale per la nostra vita viene sfruttato, inquinato ,degradato, e consumato senza troppi scrupoli .
Dal 15 maggio il nostro Paese sarà in “debito” con il Pianeta: questa la data stimata per l’Italia per l’Overshoot Day, cioè quella in cui avremo consumato le risorse a disposizione per l’anno solare in corso ,quelle che la Terra riesce a rigenerare.Siamo chiamati dunque a una riduzione dei nostri consumi e una una ridistribuzione delle risorse , a lavorare con grande impegno , per realizzare la transizione energetica ed ecologica, sui grandi temi quali: rinnovabili, adattamento alla crisi climatica, consumo di suolo, mobilità sostenibile ed economia circolare.
“Dobbiamo costruire una cittadinanza globale che padroneggi il concetto di cambiamento climatico e sia ispirata dall’educazione ambientale ad agire in difesa del pianeta”
(Kathleen Rogers, Presidente di Earthday).